Pensione INPS ed Enasarco: sono obbligato a presentare la dichiarazione se le percepisco entrambe?
- 6 Agosto 2024
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categoria: Quesito fiscale

DOMANDA
Buongiorno, percepisco pensione mensile Inps netta di 900 euro mensili. Da agosto percepirò pensione mensile Enasarco di 450 euro mensili.
Dovrò presentare il 730 o altro?
Grazie
RISPOSTA
Gentile lettore,
in via generale è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi il contribuente che abbia percepito redditi da lavoro dipendente o pensione che siano stati correttamente conguagliati dal datore di lavoro o ente pensionistico.
Tornando al suo quesito per coloro che percepiscono più redditi da pensione provvedono gli Enti previdenziali ad effettuare il conguaglio, grazie ai dati presenti nel cosiddetto “Casellario” pensionistico.
Il Casellario è un servizio che raccoglie, conserva e gestisce i dati relativi ai trattamenti pensionistici obbligatori, integrativi e complementari a carico di enti previdenziali e bilaterali. Nel suo caso, pertanto, anche se percepisce redditi da pensione sia dall’INPS che da Enasarco le ritenute dovrebbero essere state conguagliate correttamente ed è quindi esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Tuttavia è onere del contribuente verificare annualmente se è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello REDDITI), oppure se è esonerato. Per questo le consigliamo comunque di verificare con il suo CAF di fiducia se le imposte siano state correttamente conguagliate e rientra quindi tra i casi di esonero.
La dichiarazione potrà comunque essere presentata, anche in caso di esonero, per dichiarare eventuali spese sostenute o fruire di detrazioni fiscali. Presentando il Modello 730 potrà così ottenere il relativo rimborso direttamente nel suo cedolino di pensione, a partire dal mese di agosto.
Cosa c’è da sapere sulla pensione INPS ed Enasarco
Gli enti erogatori di trattamenti pensionistici trasmettono al Casellario centrale dei pensionati i dati dei trattamenti stessi e gli elementi necessari per la gestione del Casellario per via telematica, secondo le specifiche di trasmissione elaborate e comunicate dall’INPS agli Enti interessati.
Il Casellario elabora i dati e indica agli Enti la misura della tassazione IRPEF da applicare a ciascun pensionato, calcolandola sulla base di tutti i trattamenti pensionistici che ciascuno riceve.
È bene ricordare che tale servizio è previsto solo per i titolari di redditi da pensione. Al contrario per i lavoratori dipendenti e per coloro che percepiscono indennità di disoccupazione dall’INPS è necessario presentare la dichiarazione dei redditi se hanno più datori di lavoro o percepiscono più trattamenti, al fine di verificare le eventuali imposte dovute a conguaglio, oppure che devono essere rimborsate.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
Potrebbe interessarti anche
-
Spese sanitarie per familiari non a carico con patologie esenti: è possibile detrarle?
Le spese sanitarie relative alle patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica (ticket) possono essere detratte anche se sono state sostenute per conto di familiari non a carico (circolare n. 55/E del 14 giugno 2001, paragrafo 1.2.8).
15 Maggio 2023 -
Il coniuge può scaricare le spese per l’acquisto di mobili se non ha partecipato alle spese di ristrutturazione?
Il beneficio fiscale spetta unicamente al contribuente che si avvale della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.
30 Agosto 2019