La Dichiarazione di Successione è un adempimento obbligatorio che trasferisce beni immobili o diritti reali immobiliari (nuda proprietà) dal defunto agli eredi.
Non c’è obbligo di presentazione quando gli eredi sono il coniuge e i parenti in linea retta e l’eredità non include beni immobili oppure include solo beni mobiliari inferiori a 100.000,00 €.
50&PiùCaf offre assistenza per tutte le pratiche di successione e le relative volture catastali. Inoltre grazie all’accordo stipulato con il Patronato 50&PiùEnasco offriamo assistenza per la pensione di reversibilità.
La dichiarazione di Successione è rivolta agli eredi. Può essere consegnata anche da uno solo degli eredi ed ha effetto per tutti gli altri.
La dichiarazione di Successione va presentata entro un anno dal decesso. Decorso il termine dei 12 mesi è comunque possibile, entro 5 anni, presentare la dichiarazione di successione con ravvedimento operoso.
Con la successione è necessario effettuare la voltura catastale ovvero il contribuente comunica all’Agenzia delle Entrate il trasferimento di proprietà di un bene immobile da una persona e un’altra. La voltura catastale si rende necessaria per aggiornare la banca dati del Catasto.
La domanda deve essere presentata entro 30 giorni dalla registrazione dell’atto stesso (rogito, ordinanza, sentenza, Dichiarazione di Successione, ecc.).
DOCUMENTAZIONE DI BASE:
- Certificato di morte o autocertificazione.
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante i chiamati all’eredità.
- Fotocopia del documento di identità e codice fiscale del defunto e degli eredi.
- Autocertificazione di residenza e stato di famiglia del defunto e degli eredi.
- Visure Catastali aggiornate (più recente di 6 mesi).
- Certificazione Bancaria e/o Postale per conti correnti e/o azioni e/o titoli.
DOCUMENTAZIONE AGGIUNTIVA SOLO SE NECESSARIA:
- Copia del testamento.
- Successioni presentate nei 5 anni precedenti con beni presenti nella presente successione;
- Autorizzazione all’accettazione dell’eredità con il beneficio di inventario emessa dal Giudice Tutelare.
- Sentenza dichiarativa per interdetti o inabilitati.
- Verbale di accertamento della disabilità.
- Atti di provenienza degli immobili posseduti dal defunto.
- Certificato di destinazione urbanistica.
- Dichiarazione sostitutiva per la richiesta di agevolazione prima casa o per altre agevolazioni fiscali.
- Perizia di un tecnico abilitato per cespiti senza rendite.
- Autocertificazione stato patrimoniale dei coniugi.
- Autocertificazione valore beni non inventariati.
- Certificazione attestante passività.
- Inventario analitico dei beni ereditati.
- Ultimo bilancio pubblicato e nota di aggiornamento per quote/azioni società di capitale non quotate.
- Verbale apertura cassetta di sicurezza.
I documenti vanno consegnati al Caf in fotocopia
È importante ricordare che va consegnata al CAF copia di tutta la documentazione mentre gli originali devono essere conservati dal contribuente.
Potrebbe interessarti anche
-
Un giovane che vuole beneficiare della detrazione fiscale per l’affitto deve trasferire anche la residenza?
La detrazione prevista a favore di giovani di età compresa fra i 20 e 30 anni, titolari di un contratto di locazione stipulato o rinnovato prescinde dall’esistenza di un rapporto di lavoro o la condizione di essere studenti universitari.
3 Gennaio 2020 -
Bonus edilizi 2022, tutte le novità: dalla detrazione per gli interventi di recupero edilizio alla riqualificazione energetica
La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto alcune importanti novità per i bonus edilizi 2022: vediamo quali sono i principali aggiornamenti e le detrazioni
17 Febbraio 2022