Detrazioni per figli con disabilità e a carico: quali novità sono previste per il 2025?
- 6 Marzo 2025
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categoria: Quesito fiscale
DOMANDA
Figlio disabile ai sensi della legge 104/92 art.3 comma 1 di anni 31 senza reddito, posso averlo a carico per detrazione fiscale?
RISPOSTA
Gentile lettore,
la Legge di bilancio 2025 ha introdotto alcune novità in materia di detrazioni per carichi di famiglia, modificando l’articolo 12 del Testo Unico delle imposte sui redditi, per quanto riguarda le detrazioni fiscali per i figli a carico, con particolare attenzione alle situazioni di disabilità.
A partire dal 1° gennaio 2025 infatti, le detrazioni sono riconosciute solo per i figli fino al compimento dei 30 anni. Tuttavia, questo limite di età non si applica ai figli con disabilità riconosciuta ai sensi della Legge 104/1992. Pertanto, i figli disabili a carico non avranno limite di età per le detrazioni e queste seguiranno le variazioni di importo legate al reddito del genitore.
Venendo alla sua domanda, le confermiamo che suo figlio, disabile ai sensi della legge 104/92, indipendentemente dalla sua età, non avendo reddito, rispetta il limite massimo previsto dalla legge per essere considerato a carico, che è di 2.840,51 euro annui. La detrazione per figlio disabile a carico, quindi, non subirà variazioni nel 2025 per quanto riguarda il limite di età.
Cosa c’è da sapere sulle detrazioni per figli con disabilità e a carico
In riferimento alle detrazioni per familiari a carico, l’Agenzia delle Entrate nel Vademecum pubblicato sul proprio sito web istituzionale ha evidenziato le novità introdotte dalla Legge di bilancio 2025.
Dal 2025 è prevista la detrazione per figli a carico esclusivamente per figli di età inferiore a 30 anni, salvo disabilità accertata, nella misura di 950 euro per ciascun figlio. Limitata ai soli ascendenti conviventi con il contribuente la detrazione riconosciuta per i familiari conviventi diversi dai figli, pari a 750 euro per ciascun ascendente convivente. Nessuna detrazione è prevista per i contribuenti extra Ue.
Si ricorda che è sempre onere del contribuente, come previsto dall’articolo 23 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, dichiarare di aver diritto alle detrazioni previste dall’articolo 12 del TUIR.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
Potrebbe interessarti anche
-
Pagamento canone TV: chi è esonerato e chi invece è tenuto a pagarlo?
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che sono esonerati dal pagamento del canone TV gli ultrasettantacinquenni con reddito non superiore a determinate soglie, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non detengono un apparecchio televisivo.
27 Febbraio 2024 -
IMU 2024, tutte le novità: quando e come si paga
L’IMU 2024 o Imposta Municipale Propria, è un tributo locale che riguarda la proprietà di immobili, di fondamentale utilità per finanziare i Servizi comunali. È dovuta sugli immobili non esenti diversi dall’abitazione principale e si paga tramite il modello F24 in due rate, ciascuna pari al 50% dell’imposta annua.
27 Maggio 2024



