Saldo IMU 2022: il 16 dicembre scade la seconda rata
- 18 Novembre 2022
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categoria: Fisco
Il 16 dicembre scade la seconda rata a saldo di quanto dovuto dai contribuenti per l’IMU 2022 (Imposta Municipale propria).
Ricordiamo che l’IMU non è dovuta sull’abitazione principale e relative pertinenze (una per ciascuna categoria catastale).
Sono quindi esenti dall’IMU e dal pagamento del saldo IMU 2022:
- il possessore di un solo immobile adibito ad abitazione principale;
- le pertinenze di categoria catastale C2, C6 e C7;
- le unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
- unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa destinate a studenti universitari assegnatari, anche in assenza della residenza anagrafica;
- i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali;
- la casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli;
- un solo immobile non locato, posseduto dai soggetti appartenenti alle Forze armate, alle Forze di polizia, al personale dei Vigili del fuoco nonché a quello appartenente alla carriera prefettizia;
- i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, finché non viene modificata la destinazione e a condizione che non siano locati (beni merce);
- gli immobili della categoria catastale D/3 (cinema, teatri, sale per concerti) a condizione che i proprietari siano anche i gestori delle attività;
- i fabbricati inagibili dopo il sisma del 2012 in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.
SCONTO 50% SULL’IMU
In presenza di alcuni requisiti specifici, il contribuente può ottenere uno sconto del 50% sull’Imu:
- per gli immobili di interesse storico-artistico;
- per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo in cui si verificano queste condizioni;
- per gli immobili concessi in comodato ai parenti in linea retta entro il primo grado (genitori-figli) a condizione che l’immobile sia utilizzato come abitazione principale, che il contratto sia registrato e che il comodante possieda una sola abitazione in Italia con residenza nello stesso Comune in cui si trova l’immobile in concessione.
Inoltre, è previsto uno sconto per le abitazioni locate con canone concordato, in tal caso l’Imu viene ridotta al 75%.
Per quanto riguarda le aliquote da applicare, per la seconda rata IMU devono essere utilizzate:
- le aliquote 2022, se la delibera comunale è stata pubblicata sul sito del Dipartimento delle Finanze entro lo scorso 28 ottobre 2021;
- in caso di mancata pubblicazione entro la suddetta data, il calcolo dovrà essere eseguito con le aliquote del 2021.
Riguardo la Dichiarazione IMU 2022 relativa al 2021, il Decreto Semplificazioni ha prorogato al 31 dicembre 2022 il termine per la presentazione, inizialmente previsto per il 30 giugno 2022.
Per maggiori informazioni contatta le sedi 50&PiùCaf presenti su tutto il territorio nazionale.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Marco Chiudioni, Stefania De Agrò, Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
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